Altre siciliane: Catania, Lupoli l’arma in più per volare alto

“Il profilo twitter di Arturo Lupoli è aggiornato con una frase ricevuta e rilanciata sul web. Porta la firma di Luigi Falcone, con cui l’attaccante che è appena arrivato al Catania ha giocato nel Varese nella scorsa stagione. «Benvenuto Lupacchio» con il simbolo di un lupo accanto e una foto dei due che si allenano con la tuta della squadra lombarda. Lupoli ha vissuto la prima metà della stagione a Pisa, collezionando dieci presenze e segnando due reti. La prima all’esordio stagionale contro il Prato, in un derby molto sentito dalla tifoseria. Ingresso a metà partita, gol dopo sette minuti. Forse è stato il momento più alto della parentesi toscana, con un bis arrivato un mese dopo, quando Lupoli, appena entrato in campo, punì l’Aquila con un altro gol. Poi gli stop. Piccoli fastidi, infortuni che hanno bloccato il suo utilizzo a tempo pieno. L’attaccante, che ha anche debuttato in Premier League con l’Arsenal e poi vissuto una lunga esperienza in Inghilterra si è ripreso gradualmente, poi ci è ricascato. Il Pisa, dopo un lungo tira e molla, l’ha liberato per permettergli di vivere «…una avvincente sfida in una piazza che non si può rifiutare…». DUTTILE Con l’esperienza che si ritrova, Lupoli può agire da centravanti o da esterno d’attacco. Il Catania, assente Russotto per infortunio, ceduti Di Grazia e Rossetti rispettivamente all’Akragas e alla Lupa Castelli Romani, ha bisogno di un giocatore che sappia far salire il livello di esperienza. E si è fidato di Lupoli, della sua voglia di riscatto, dell’esperienza vissuta tra A, B e campionato inglese. Ha Calderini, Falcone esterni, Caetano centravanti, Plasmati che cercherà di guarire dall’infortunio. La batteria delle punte, adesso, sembra completa anche grazie all’arrivo del giovane Gulin, scuola Fiorentina, ultime esperienza al Pordenone. Un ‘95 di cui si dice un gran bene e che sostituisce i partenti Rossetti e Di Grazia, capitale di un Catania che vuole far crescere chi ha meno spazio e poi dovrà tornare più forte di prima. LE SCELTE DI PIPPO. Pancaro farà giocare Lupoli come esterno in competizione con Calderini e Falcone. All’occorrenza sarà centravanti di riserva, fino a quando non guarirà Plasmati, perchè è andato via Barisic e non c’è più una terza scelta giovane, ma un altro senatore pronto a far tornare in alto il Catania. A Ischia Lupoli potrebbe esordire e cercare il gol come fece a Pisa: subito, da subentrante e pochi minuti dopo il nuovo battesimo”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio