Altre Siciliane: Catania a secco di reti e vittorie, ora non può fallire
“Il Catania contro il Matera sarà a un vero e proprio bivio. Da un mese manca la vittoria in casa etnea. Troppo tempo è passato e i rossazzurri sono in una posizione anonima di classifica. La squadra segna poco, cerca ancora la prima vittoria del 2016 dopo tre pareggi che spesso hanno scontentato tutti. Lo sa bene Marcello Pitino, pronto a rimescolare le carte dell’attacco, nel mercato di riparazione, così come la piazza chiede a gran voce. Nelle ultime settimane, complice l’atteggiamento tattico della formazione di Pancaro, la tifoseria, seppure in modo garbato e mai polemico, ha contestato il gioco del Catania. PLASMATI SOLO Il solo Gianvito Plasmati, a segno al San Vito, non può reggere l’intero attacco. Anche se verosimilmente sarà proprio il calciatore nato a Matera a guidare l’arrembaggio del Catania, con il bomber Caetano (9 reti) e Falcone, mentre Rossetti scalpita dopo la doppietta in allenamento. Se pensiamo alla solidità del reparto difensivo del Matera, 12 reti subite, non c’è da star tranquilli. Nelle ultime sei giornate, i calciatori di Padalino, hanno collezionato ben 5 vittorie e un solo pareggio, con buona propensione di vittorie fuori dalle mura amiche. Il Catania conosce bene l’avversario e sa che non è quello dell’andata. In Basilicata, grazie a Scarsella, i rossazzurri riuscirono ad imporsi e cominciare bene il cammino in terza serie. Nei 5 precedenti al Massimino, 3 vittorie rossazzurre e 2 pareggi. L’ultima vittoria del Catania fu firmata da Damiano Morra nella stagione ‘77-’78. MERCATO Dubbi e incertezze in avanti. Il mercato di riparazione potrà apportare qualità e quantità, è questo il profilo del giocatore che gioverebbe al Catania. Sul nome, bocche cucite tra i dirigenti. Ormai negli ultimi anni nel calcio, tutte o quasi le operazioni di mercato avvengono all’insegna dello scambio e chi ha un buon giocatore spesso lo tiene. Non facile il compito per i dirigenti etnei. Sul fronte uscite, dovrebbero trovare collocazione in altre società, Russo, De Rossi e Barisic, tenendo conto che il Catania non regala calciatori: saranno valutate solo offerte consistenti per la società e per gli atleti. Catania e Matera si giocherà alla vigilia della festa di S.Agata; la tifoseria si affida anche all’amata patrona per un ritorno al successo”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.