Altre siciliane, Akragas batte un deluso Catanzaro: «Ci è mancato il gol». Rigoli: «Siamo stati umili» (VIDEO)

Sorprendente vittoria dell’Akragas ieri sul campo del Catanzaro. Da una parte soddisfazione e tanta umiltà con l’obiettivo salvezza nel mirino, dall’altra parecchia delusione e rammarico per le occasioni sprecate. Ecco le dichiarazioni nel post partita dei due tecnici, come raccolto da “La Gazzetta dello Sport”:

Che è mancato al Catanzaro? La risposta di Erra è forte e chiara: «C’è mancato il gol». Dalla terza sconfitta del 2016, la seconda consecutiva in casa, il tecnico giallorosso salva comunque diversi aspetti: «La squadra ha giocato, è riuscita a mettere nell’area dell’Akragas una ventina di cross, si è espressa con buone trame, ma non è riuscita a essere precisa quando bisognava raccogliere. Peccato, i siciliani ci hanno castigato nell’unica occasione creata nella ripresa. Nel primo tempo hanno fatto qualcosa in più, ma il secondo è stato un monologo del Catanzaro». La gara era un bivio per un campionato tranquillo. I calabresi hanno preso l’incrocio sbagliato. «Ora abbiamo una brutta classifica – ammette Erra – ma ci sono 13 gare e siamo pronti a soffrire fino alla fine». QUI AKRAGAS Sull’altro fronte, 3 vittorie in 3 partite, così Rigoli gongola anche se professa umiltà: «Non sono un eroe, faccio solo il mio lavoro». E aggiunge: «Dobbiamo migliorare nella gestione della palla e come cattiveria davanti alla porta, ma il gruppo sa soffrire». L’analisi del tecnico siciliano non fa una piega: « I miei hanno saputo gestire la partita in maniera intelligente, anche se forse hanno trovato la rete nel momento migliore degli avversari». Dove può arrivare l’Akragas? «Qualcuno è stato fin troppo duro nel giudicare questi ragazzi. La squadra non è stata costruita male». Rigoli non vuole cali di concentrazione: «Ora non montiamoci la testa e raggiungiamo la salvezza prima possibile».