Intervenuto ai microfoni di “Italpress” Salvo Cocina, capo della Protezione Civile regionale, ha spiegato il perchè della mancata allerta meteo: «Non erano previsti forti temporali e i modelli meteo non prevedevano piogge simili, seppur abbondanti, che peraltro si sono concentrate solo sulla parte Ovest della città, per questo non è stata diramata l’allerta meteo. Si è trattato – ha aggiunto – di cellule temporalesche centralizzate, ripeto, non previste. La pioggia si è incanalata su due monti di Palermo, è scesa a cascata a valle creando nel sottopassaggio una “piscina naturale”. A questo si è aggiunto il fatto che non hanno funzionato le pompe d’acqua dell’Amap».