A distanza di quattro giorni tiene ancora banco la vicenda della bomba d’acqua che ha messo in ginocchio Palermo. Leoluca Orlando, atraverso un post sulla propria pagina facebbok, sottolinea ancora una volta come le responsabilità dei danni causati dall’alluvione mercoledì non siano da cercare nel Comune. “Rispetto a ritardi per opere fognarie a Palermo – dice Orlando – ho ricordato che fra 2015 e 2017 tutto fu in mano a Regione di Crocetta e Contraffatto e ora è in mano al Commissario Nazionale. E’ un dato incontestabile se non al fine di sollevare polveroni strumentali e polemiche inutili a risolvere i problemi. Sul dissesto idrogeologico, ogni opera per Palermo è dal 2015 in mano a Commissario regionale. Prima Crocetta ora Musumeci. Dal Comune di Palermo sempre massima collaborazione e disponibilità a supportare il lavoro di organismi competenti, in chiarezza e rispetto ruoli e responsabilità”. Di seguito il post.