Alia, lei lo lascia, lui diffonde foto e video “hot” dell’ex moglie: adesso a processo
Rischia una pena da uno a sei anni di carcere e la multa da cinque a quindicimila euro, per aver divulgato foto “hot” della sua ex moglie ad amici e parenti. É successo ad Alia, piccolo comune delle Basse Madonie, dove un uomo è stato denunciato a piede libero, per “revenge porn”, per aver diffuso immagini e video a contenuto sessualmente esplicito, destinati a rimanere privati, senza il consenso da parte della sua compagna. L’uomo adesso è in attesa del processo.
Tutto è iniziato qualche mese fa, quando la giovane donna ha deciso di chiudere la storia d’amore con l’uomo, che per vendetta ha invece divulgato foto e video ai suoi contatti. La donna ha così deciso di denunciare il suo ex convivente ai carabinieri, che hanno raccolto la testimonianza della giovane. I militari hanno subito attivato il protocollo del “codice rosso”, che prevede l’immediata tutela delle vittime ed introduce una corsia veloce e preferenziale per le denunce e le indagini relative ai reati connessi alla violenza domestica o di genere.
I militari hanno sequestrato tutto il materiale probatorio, tra cui smartphone, pc, tablet, riuscendo a trovare anche tutte le foto e i video incriminati, per essere sottoposti agli accertamenti tecnici. Gli esperti informatici adesso dovranno verificare il contenuto delle chat e se i messaggi ricevuti sono stati ulteriormente diffusi da chi li ha ricevuti. La norma, infatti, prevede pene severe anche nei confronti di chi, inoltrando il contenuto ricevuto, contribuisce alla sua diffusione.