L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla presa di posizione del Consiglio Federale sulle difficoltà economiche dei club.
Da una parte la richiesta formulata dalla Lega per il rinvio dei pagamenti degli stipendi, dall’altra la necessità di interventi strutturali che fermino la corsa alle spese folli. La norma “anti-debiti” è diventata il tema del giorno: avrà un ricasco immediato sui comportamenti delle società, perché imporrà “il blocco della campagna trasferimenti.
Non ci sarà lo slittamento del pagamento degli stipendi nei termini chiesti della Lega, le ultime quattro mensilità della stagione spalmate addirittura fino a dicembre, ma un minimo di apertura sì: marzo potrà essere pagato fino al 24 giugno.