Il tecnico del Lecco, Alfredo Aglietti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Palermo.
Ecco alcuni estratti:
«Mi aspetto una squadra grintosa. Non posso promettere né garantire, non è uno sport individuale e a me non piace vendere fumo: il tempo delle parole è finito, contano i fatti perché di tempo non ce n’è più; se non invertiamo la tendenza ora, difficile cambiare il destino attuale. Dobbiamo fare qualcosa di diverso. Contesto non facile, ma rimanendo nell’educazione di questa tifoseria. Quando il dissenso si manifesta in questo modo, penso che vada rispettato perché si fanno sentire in maniera civile; non sono venuti qui a spaccare, il problema della nostra tifoseria non c’è. Dobbiamo ricompattarci per rendere i tifosi fieri di noi. Se sono qui è perché non ho ricevuto alcun tipo di comunicazione, ho lavorato nel migliore dei modi: non ho subito pressione o tensione, il mestiere dell’allenatore è molto ballerino e bisogna saper gestire gli sbalzi d’umore».
«La partita potrebbe essere un bivio per entrambe le squadre, darebbero l’addio forse definitivo alla promozione diretta e non saranno serenissimi; noi dobbiamo vincere per accorciare la classifica. Addio di Fracchiolla? Non è di mia competenza parlare di queste cose, avevo e ho un attimo rapporto con lui. Domani ci sarà qualcosa di diverso, sotto tutti i punti di vista. Abbiamo lavorato su svariati moduli, in base a quello sceglierò la formazione. Cercherò di dare spazio a qualche giocatore più fresco mentalmente».