Aggressione violenta all’arbitro: “Squalificato fino al 2029” | Non scenderà più in campo

Arbitro in campo

Arbitro in campo (Lapresse) - ILovePalermoCalcio

Mano pesante della Federazione, che ha deciso di sanzionare pesantemente un tesserato squalificandolo per ben 5 anni dopo l’aggressione.

Durante le partite di calcio solitamente si parteggia per una delle due squadre che scendono in campo e si sfidano. C’è però una cosa che purtroppo accomuna sia i giocatori che si stanno scontrando e sia i tifosi, ovvero l’odio e il disprezzo nei confronti degli arbitri.

Troppe volte abbiamo assistito a situazioni a dir poco incresciose per i direttori di gara, che sono stati aggrediti verbalmente e non solo dai calciatori, anche ad alti livelli. Fortunatamente per loro però quando rimangono vittima di situazioni del genere, ci pensano le Federazioni ad intervenire e a sanzionare gli autori di questi gesti orribili.

Ed è proprio questo che è accaduto recentemente in Italia, dove un arbitro è stato aggredito in maniera alquanto violenta da un soggetto, il quale però è stato squalificato per ben 5 anni, fino al 2029, rovinandosi così completamente la carriera. Vediamo nel dettaglio che cosa è successo.

Lunghissima squalifica per il protagonista di questa vicenda

Lo scorso 14 ottobre si è disputata la gara di Calcio a 5 Under 19 della regione Lazio (Girone B) tra l’Olympique Colli Albani e l’Eventi Futsal. Il match si è concluso con il risultato di 5-7. Tuttavia a far discutere parecchio è ciò che è accaduto all’arbitro per mano di uno dei protagonisti della partita. 

L’allenatore della squadra di casa dopo essere stato espulso ha iniziato ad aggredire verbalmente il direttore di gara, insultandolo in maniera pesante anche all’intervallo e in tutte le situazioni in cui ha avuto modo di farlo. Quanto accaduto al termine del match però è a dir poco incredibile.

Arbitro sventola il cartellino rosso/ fonte LaPresse- ilovepalermocalcio.com

Attacco pesante al termine della gara

Alla fine del match il tecnico ha iniziato a seguire il direttore di gara al di fuori dello stadio, minacciandolo in continuazione. Quando l’arbitro è entrato in macchina però l’allenatore si è lanciato sul cofano posteriore della vettura, impedendo così di fare la manovra e dunque di abbandonare l’impianto.

Ma non è finita qui, visto che dopo essere sceso il mister ha tirato un forte calcio al veicolo, arrecandoli parecchi danni. Tutto ciò è stato giustamente portato a referto dal direttore di gara, e di conseguenza per il protagonista di questi osceni atti è scattata una lunga sanzione: cinque anni di squalifica.