Aggressione all’arbitro, Nicchi: «Non manderemo più al massacro i nostri ragazzi»
L’aggressione subita da un arbitro in occasione di un match di Promozione domenica a Roma ha riscosso particolare attenzione mediatica. Infatti per questa vicenda stamane si sono incontrati: Gabriele Gravina presidente della Figc, Matteo Salvini, il ministro degli interni, Giancarlo Giorgetti, il sottosegretario al consiglio dei ministri, e infine Maurizio Nicchi presidente dell’Aia. Ecco le parole di Maurizio Nicchi dopo l’incontro al Viminale: «Oggi è arrivato il punto zero, da qui dobbiamo ripartire per un calcio pulito, corretto. È accaduto un episodio gravissimo ed è arrivato il momento di cambiare pagina. L’Associazione Italiana Arbitri non accetta e non accetterà più di mandare al massacro i nostri ragazzi. Non vogliamo arrivare all’extrema ratio di non mandare gli arbitri sui campi, ma si tratta di violenze vigliacche che non sono accettabili, non è possibile che un giovane smetta di arbitrare per questo rischio».