La Polizia di Stato, ha denunciato due soggetti palermitani ritenuti i presunti responsabili di una violenza privata ai danni di due giornalisti-fotorporter.
Gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccoroso Pubblico, venerdì scorso sono intervenuti in via Giotto dove due giornalisti – fotoreporter, avevano riferito di essere stati aggrediti da due soggetti presenti sul posto.
Uno dei giornalisti, sentito sul posto dagli agenti, ha raccontato di essersi recato in quel luogo, unitamente alla propria collaboratrice, per realizzare un servizio fotografico a seguito di recenti fatti di cronaca che avrebbero coinvolto l’attività commerciale “Oceania”.
Durante tale reportage si sarebbe avvicinato ai due fotografi un uomo che con fare, a loro dire minaccioso, gli avrebbe intimato di cancellare le foto in quanto in alcune di esse appariva la sua persona.
In un primo momento il fotografo si sarebbe rifiutato di cancelarle precisando che le foto erano state scattate durante l’esercizio della propria professione e avrebbe detto all’uomo di allontanarsi e lasciarlo andare via, ma costui lo avrebbe trattenuto impedendogli di allontanarsi.
Il Commissariato “Zisa- Borgo Nuovo” ha già deferito i due presunti aggressori per il reato di violenza privata.
Giova ribadire che, la Polizia di Stato conosce i propri doveri ed applica le leggi dello Stato indipendentemente da sollecitazioni esterne, soprattutto se le fattispece penalmente rilevanti rientrano, come in questo caso nel novero dei reati procedibili d’ufficio.
Diversamente, per i reati procedibili a querela, occorre attendere la realizzazione delle condizioni di procedibilità, ossia la manifestazione della volontà querelatoria da parte della persona offesa.