Aggrappati a La Gumina
Tre punti importanti, che potrebbero però rivelarsi inutili ai fini della promozione diretta in serie A. Il Palermo ha conquistato per 3-2 l’intera posta in palio a Terni, ma la contemporanea vittoria del Frosinone lascia comunque tutto invariato ai fini della classifica. Come accadrà da qui alle prossime due partite, i rosanero non saranno più artefici del proprio destino. Oltre a vincerle tutte, i palermitani dovranno infatti sperare nel passo falso sia dei ciociari che del Parma, quest’ultimo impegnato domani a Cesena.
Tornando alla partita, al di là del risultato finale gli uomini di Stellone hanno sofferto troppo e rischiato di pareggiare. Con ben tre gol di vantaggio sulla squadra di De Canio (oltretutto ultima in classifica) nei minuti finali c’è stato un black out, marchio di fabbrica della compagine siciliana. Come accaduto al termine del match contro il Bari: nuovo allenatore vecchio Palermo. Tralasciando i tre punti, infatti, Stellone avrà tantissimo su cui lavorare, a partire dalla testa dei giocatori, perché una squadra che lotta per andare in serie A non può permettersi un atteggiamento simile. Specialmente in un momento così delicato della stagione.
I punti persi nei minuti finali di questo campionato sono tanti, troppi. E se è vero che non si può guardare sempre indietro, è anche vero che bisognerebbe almeno imparare dai propri errori. Soprattutto in vista dei play off, ormai praticamente certi. Disattenzioni inspiegabili quelle del Palermo, che rischiavano di vanificare la splendida doppietta di La Gumina e la rete strameritata di Rolando, uno dei migliori in campo oggi. Un plauso particolare, come ormai avviene alla fine di ogni partita, merita il “picciotto” rosanero, che ancora una volta si è confermato bomber di razza. Un attaccante implacabile ed inarrestabile, che dal 17 marzo ad ora ha segnato ben 7 gol. Scusate se è poco.
A suon di reti La Gumina si erge sempre più a trascinatore del Palermo ed a questo punto viene da chiedersi quale sarebbe la classifica del Palermo con un numero 20 così sin da inizio stagione. Anche in questo caso però, è inutile guardare indietro. Stellone, Palermo ed il Palermo si godono il proprio bomber. Una speranza in più alla quale aggrapparsi.