Ag. Elia: «A La Spezia si è riscattato. Anche a Palermo ha dimostrato di avere il gol nelle corde»
Matthias Veneroso, agente di Salvatore Elia, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Spezia1906.com, soffermandosi sulla stagione disputata dal suo assistito. Di seguito un estratto delle sue parole:
«Salvatore ha vissuto una bella stagione, è molto contento della salvezza ed è stato un sollievo: le ultime 7-8 partite ha chiuso in crescendo. Insieme ad altri penso che meriti di cucirsi un po’ di questa salvezza addosso. Non si può dire che sia un uomo simbolo, però è uno dei principali interpreti. Ha cambiato tanti ruoli, anche per necessità e non è stato sempre facile, si è messo sempre a disposizione. Ma quando è tornato nel suo ruolo è stato devastante, peccato che sia finita ora la stagione. Sono convinto che tutti abbiano apprezzato il suo finale. La scorsa estate ci siamo trovati in un mercato molto difficile: chiunque si interessasse al giocatore rimaneva con l’asterisco della condizione fisica e nessuno si fidava della tenuta atletica. Lo Spezia invece ci ha creduto e ci ha sempre dato la dimostrazione che non abbia mai smesso di farlo.
È stata un’annata in cui ci siamo tolti qualche sassolino: non è stato facile tornare ai suoi livelli e anche alzare ancora di più la sua qualità. Posso dire che a livello personale è stata senza dubbio la stagione del riscatto, anche se lottava per la salvezza. Penso che si meriti questa rivincita, credo che negli occhi di chi lo ha visto sia evidente come sia importante per la categoria. Gli ho sempre detto di provarci, perché il gol ce l’ha nelle corde. Ha fatto anche altri gol a Palermo e Benevento da fuori area, il tiro non gli manca. Quello di Cosenza è stato bellissimo, giocando nel suo ruolo naturale probabilmente ne può fare altri».