Attraverso un’intervista rilasciata ai microfoni di “Tuttojuve.com”, Giovanni Branchini, agente di Mattia De Sciglio, ha parlato della trattativa che ha portato il suo assistito dal Milan alla Juventus: «È una operazione che si era definita nel luglio scorso, quando la Juventus aveva determinato con l’allora amministratore unico rossonero, Galliani, il prestito con diritto di riscatto di Mattia. Era già in atto la trattativa per la cessione della società, non so se sia stato un ripensamento dello stesso Galliani oppure del dottor Fassone che gli è subentrato in seguito, ma un attimo dopo, però, quell’operazione venne cancellata per buona pace di tutti. Questa è la storia. Da allora non ci furono più contatti, nell’aria c’era l’idea di gradimento da parte di tutta la società e del tecnico. Nel gennaio del 2016 ci fu la presa di posizione storica di De Sciglio, quando in tutta serenità comunicammo la nostra decisione di non rinnovare più col Milan, anche per non far trovare il club impreparato. I rapporti col Milan sono sempre stati cordiali e corretti. La Juventus si è fatta avanti nuovamente il lunedì della settimana scorsa, ovvero circa 10 giorni fa. Da quel momento, la trattativa è tornata ad esser concreta ed ha portato a questa soluzione».