Adriano, noto attaccante brasiliano ex Inter, ha parlato così ai microfoni di “R7”: «Dopo la morte di mio padre iniziai a bere, perché mi sentivo solo e depresso. Non c’era notte che non lo facessi. Bevevo tutto: whisky, vino, vodka, birra. Tantissima birra. Non smettevo mai e alla fine ho dovuto lasciare l’Inter. Arrivavo in allenamento sempre ubriaco e lo staff mi portava in infermeria a dormire. L’Inter provava a nascondere la cosa alla stampa dicendo che avevo problemi muscolari. Ma l’addio fu inevitabile. Ho capito che il problema era la gente che avevo intorno. Amici che non facevano altro che portarmi alle feste con donne e alcol, senza pensare a nient’altro. Tornando in Brasile ho rinunciato ai milioni, ma ho ritrovato la felicità».