Addio alle pubblicità delle aziende di scommesse sportive. E’ questo quanto riportato da “Tuttosport”, relativamente all’impatto del Decreto Dignità sul mondo del calcio. Dal 14 luglio le stesse pubblicità saranno vietate, provocando una perdita di 35 milioni di euro alla Serie A. Infatti, 15 club su 20 hanno stretto rapporto con le agenzie di betting.