Addio al Palermo, Rinaudo: «Rammarico? Il mio sogno era portare la squadra in serie A»
Dopo il suo addio al Palermo Leandro Rinaudo ha tenuto questa mattina una conferenza stampa rilasciando le seguenti parole:
«Rammarico per questa esperienza? È come se ho sempre visto un cerchio nel quale mancava un pezzettino. Il mio sogno era portare il Palermo in serie A. Lo scorso anno per me è stato fatto un lavoro eccezionale, ci allenavamo a Boccadifalco in una situazione non ottimale per lavorare. L’obiettivo nel primo anno era la salvezza e siamo arrivati ottavi a pari punti con il Venezia, quel lavoro è stato fatto in maniera importante. Quest’anno si è alzata l’asticella, siamo partiti bene e abbiamo avuto alti e bassi che ha condizionato l’esito della stagione. Vivendo il campionato di serie B posso dire che è diventato molto più difficile. Palermo non dà pressione ma la felicità e la voglia di giocare. Io mi sono sempre esaltato in determinate situazioni. Non ho ramnarico se non quello che era il mio sogno e quello dei palermitani».
«Futuro? Ho parlato con tre club di serie B. C’era una buona possibilità di lavorare insieme. Voglio aspettare. In questa pausa posso studiare e imparare. Dopo 9 anni questo è il primo anno che mi fermo e potrebbe aiutarmi a ragionare con la mente serena e crescere».