Addio al Palermo, Rinaudo: «Mi sarebbe piaciuto prendere Coda l’estate scorsa. Con Verde tutto sembrava fatto»

Dopo il suo addio al Palermo Leandro Rinaudo ha tenuto questa mattina una conferenza stampa rilasciando le seguenti parole:

«Il mercato? In primis l’operazione di Segre è stata importante. Come lo è stata quella di Diakité, un giocatore che in tanti hanno sempre detto che in a non ci piò stare ma in B può fare il suo campionato. I ragazzi sono stati tutti eccezionali e mi hanno chiamato, questo è sintomo di rispetto. Per me è stato importante sentirli tutti. Mi sarebbe piaciuto prendere Coda l’estate scorsa che sarebbe venuto a Palermo ed ero abbastanza avanti, avrei preso Verde tutto sembrava fatto a Palermo si sarebbe esaltato mi ricordava un po’ Miccoli, queste sono le operazioni mi sarebbe piaciuto portare a termine. Ci siamo incontrati con Gardini e Bigon con massima serenità. Mi hanno detto quella che era la loro decisione, alla fine ci siamo lasciati in maniera serena. Il fatto di aver percepito tanti mesi prima che questa situazione stava maturando mi ha aiutato ad assorbire».

«Verde e Coda? A Pisa ha fatto il fenomeno e non si è conclusa la trattativa. Lo Spezia ha deciso di trattenerlo. Lo stesso è successo con Soleri che a Modena ha fatto la differenza, ma non c’è mai stata intenzione di darlo e può diventare davvero importante. Per coda ho la mia idea. Una squadra che deve vincere ha bisogno di diversi attaccanti importanti e avendo Brunori con Massimo dietro sarebbe stato un pericolo ma nella mia prossima esperienza sia meglio avere giocatori importanti piuttosto che gestirli».