ACR Messina, sconfitta casalinga ed è già crisi. Obbedio: «Non mi aspettavo tre KO di fila»

Il ds dell’ACR Messina, Obbedio, ha parlato dopo la sconfitta di oggi contro l’Acireale. Ecco le sue parole riportate da “Messinanelpallone.it”: «Brucia perché oggi sarebbe stato più giusto il pareggio, sopratutto per quanto fatto fino all’espulsione di Fragapane. Mi è piaciuta comunque la reazione della squadra, non è stata veemente ma abbiamo cercato di pareggiare e penso all’occasione di Crucitti nel finale o al palo di Orlando. Non so quale sia il vostro giudizio ma vado forse controcorrente rispetto a quanto visto dalla tribuna.  È ovvio – sottolinea Obbedio – che i giocatori con più spessore prima siano in attesa di categorie migliori e poi accettano di venire a Messina per giocare una Serie D di un certo livello. Se fossimo stati il Bari dello scorso anno al 15 luglio avremmo avuto un’altra rosa ma siamo ancora in fase di costruzione, non siamo finiti. Non mi aspettavo tre sconfitte consecutive, contando anche la Coppa; se faccio un’analisi attenta però devo pensare anche alle difficoltà, l’allenatore schiera i calciatori, ma ad andare in campo e a dover fare la differenza sono loro. Allenatore? È l’ultimo dei responsabili, deve trasmettere il propio credo a una squadra totalmente nuova e non è facile. Abbiamo preso tanti under di categoria diversa e ci vogliono tempo e pazienza, perché senza quest’ultima andiamo in confusione».