Il presidente dell’Acr Messina Pietro Sciotto è intervenuto attraverso un videomessaggio sulla pagina del club parlando oltre alla situazione societaria con l’addio di Lo Monaco, anche delle due trattative intavolate nelle ultime settimane.
Ecco alcuni passaggi:
«Sono arrivate due proposte d’acquisto: una società di Londra, che è stata caldeggiata proprio da Pietro Lo Monaco, mi ha chiesto di rilevare il club alla cifra simbolica di un euro, dichiarandosi però pronta a sostenere le spese vive di quest’anno. Sono disponibile, ma deve subentrare addossandosi le passività e soprattutto sostituire con una sua azienda di riferimento la fideiussione di 550mila euro che ho prodotto in Lega, per disimpegnarmi. Ho quantificato chiaramente che per coprire le mensilità di novembre e dicembre bisogna spendere 500mila euro tra F24, contributi Inps e stipendi e poi da gennaio a giugno saranno necessari altri due milioni di euro. Questa mia risposta a Lo Monaco non è piaciuta, ma sono i fatti: i bonifici non si possono smentire. L’altra proposta formalizzata arriva dalla Sardegna. Non vogliono riconoscere un corrispettivo all’attuale proprietà e hanno chiarito che possono spendere 200mila euro al momento del subentro e poi altri 300mila ad aprile. Ditemi se su queste basi, con simili investimenti, si può sostenere un campionato di serie C. Servono fatti, non chiacchiere che alimentano fesserie. Evidentemente sono soltanto persone che vogliono mettersi in mostra».