Acr Messina, Raciti: «Siamo in difficoltà. Contro il Palermo sarà gara difficilissima»

Dopo il pari contro il Picerno, Ezio Raciti, tecnico dell’Acr Messina, prossimo avversario del Palermo ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa:

«L’approccio è stato giusto, siamo stati condizionati dall’unico tiro in porta che hanno fatto, con una deviazione che ci ha penalizzato ancora una volta. Noi siamo una squadra giovane, i nostri giocatori subiscono il peso delle avversità e, nelle cose negative, diventa difficile reagire. Quando è entrato Rizzo, siamo riusciti a fare meglio e costruire delle trame di gioco, ma continua un periodo negativo. Speriamo che domani il direttore Pitino riesca a completare l’organico, perché sono evidenti le carenze e mi auguro arrivino presto nuovi elementi. Fino alla settimana scorsa eravamo 11, chi è rientrato non era in condizione, abbiamo accelerato il recupero per averli a disposizione, altri, come Fofana, avevano preso il Covid restando fermi per troppo tempo. Non abbiamo mai avuto l’intera rosa a disposizione, fermo restando che ci vogliono dei rinforzi, il direttore ha già individuato i profili giusti e domani saranno con noi. Oggi avevamo difficoltà a tenere palla davanti, riuscivamo a giocare, entrare sugli esterni, quando cercavamo la verticalizzazione in avanti non riuscivamo a tenere il possesso, quindi loro partivano veloci alle nostre spalle, costringendoci a rincorrerli dietro. Spero arrivi qualcuno di importante davanti in grado di migliorare questo aspetto, salendo con più uomini. In attacco abbiamo solo Adorante e Baldè, per cui dobbiamo fare di necessità virtù, per questo ci servono elementi di peso in quel reparto. Peccato perché volevamo ottenere la vittoria, ma non ci siamo riusciti al cospetto di un avversario che ha tirato una sola volta in porta con deviazione decisiva, provando solo la conclusione da lontano, facile preda del nostro portiere. Non siamo stati mai incisivi, pur facendo tanto possesso palla, senza arrivare al tiro. Adesso ci aspettano partite tremende, difficilissime, ma non possiamo tirarci indietro e dobbiamo dare il massimo, recuperando la migliore condizione dei singoli, tra cui anche Goncalves, che è tornato ad allenarsi solo da due giorni, dopo un lungo stop. La prestazione di oggi nel secondo tempo poteva portarci al risultato pieno se avessimo avuto maggiore fortuna, senza nascondere le difficoltà che restano, ma almeno saremmo stati un po’ più sereni».