Achraf Lazaar riscalda i motori: vi ricordate quel sinistro da record contro il Napoli?
C’era una volta una corsia sinistra rimasta orfana della sua guida, ovvero di quel codino biondo che difficilmente a Palermo verrà dimenticato. Poi, dopo un alternarsi di terzini che non hanno proprio lasciato il segno, nel gennaio del 2014 è arrivato Achraf Lazaar, giovane marocchino che a suon di buone prestazioni è diventato titolare inamovibile nello scacchiere di Beppe Iachini. Tanta corsa, grande personalità e potenza nel tiro: queste alcune delle caratteristiche che lo hanno reso protagonista nella passata stagione, ovvero quella della sua esplosione nella massima serie.
Quest’anno, invece, non tutte le uscite del numero 7 rosanero sono state da incorniciare. Complici la giovane età (non dimentichiamoci che ha soltanto 22 anni), le molteplici convocazioni in Nazionale e tutte le conseguenze che viaggi simili comportano, in questa stagione Lazaar non è stato sempre al top ma, bisogna ammetterlo, non lo è stato neanche il resto della squadra. Eccezioni a parte, si intende. La verità, forse, è che l’anno scorso Achraf ha abituato tutti troppo bene. Talmente bene che oggi, dopo un qualsiasi errore o una gara sottotono, si grida all’allarme. Un po’ come succede ai “grandi” del calcio.
Ad onor del vero al terzino mancino del Palermo non si può certamente rimproverare una cosa: l’impegno. Inoltre, così come l’intera squadra, anche lui ha iniziato in queste ultime uscite un percorso di crescita. Dopo Bologna, anche ieri sera la sua prestazione contro una formazione del blasone dell’Inter è andata oltre la sufficienza. Il numero 7 rosanero ha dominato infatti per tutto il primo tempo la fascia sinistra a dispetto dei “big” in maglia nerazzurra, è arrivato spesso al cross ed ha lasciato il campo ormai allo stremo delle forze.
Insomma, la voglia di riscatto c’è, le carte per metterla in pratica pure. Achraf Lazaar riscalda i motori, mercoledì sera si fa visita al Napoli. E se poi vogliamo fare un tuffo nel passato, come non citare lo splendido gol da record siglato dal marocchino nella passata stagione contro i partenopei? Quella volta lo stadio era il “Renzo Barbera”, ma chissà…