Accuse al Governo britannico: fomenta il razzismo. C’è l’inchiesta Uefa
L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle accuse indirizzate al Governo britannico.
Lewis Hamilton e Tyrone Mings sono intervenuti sulla questione del razzismo, tornata d’attualità in Inghilterra dopo gli insulti rivolti sui social a Marcus Rashford, Jadon Sancho e Bukayo Saka.
Il pilota scrive «Il razzismo sui social nei confronti dei nostri calciatori è inaccettabile. Questa ignoranza va fermata. La tolleranza e il rispetto verso i calciatori di colore devono essere incondizionati. La nostra umanità deve essere incondizionata. Per cortesia, richiamate quelli che pubblicano messaggi di odio. Sfidateli a guardare l’umanità in ognuno di noi, a prescindere dal colore della pelle. Sono super orgoglioso di quanto sia riuscita a fare nell’europeo la nazionale inglese. E sono super orgoglioso di Bukayo Saka, Jadon Sancho e Marcus Rashford».
Il calciatore Tyrone Mings ha invece accusato su Twitter la ministra degli Interni Priti Patel con la quale era entrato in polemica anche durante l’europeo – di “fingere” di essere disgustata dal razzismo dopo aver criticato il Black Lives Matter: «Non puoi alimentare il fuoco all’inizio del torneo etichettando il nostro messaggio anti-razzismo come un gesto politico e poi fingere di essere disgustata quando proprio la cosa contro la quale abbiamo impostato la nostra battaglia, si verifica».