Accordo Mirri-Mansour il Palermo passa di mano per 13 milioni di euro. Gardini sarà l’uomo della nuova proprietà. Le ultime
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’accordo tra Mirri e Mansour e riporta i dettagli del Palermo che verrà.
Non è ancora sciolto il rebus sulla dirigenza del nuovo corso del Palermo, tra i club satellite del City un cerchio magico dove figurano il Girona (nella Segunda division spagnola e ancora in corsa per la promozione nella Liga), il Troyes (nella Ligue 1 di Francia) e il Lommel (nella serie B belga). Il direttore sportivo della promozione Renzo Castagnini è in scadenza il 30 giugno, la stessa data in cui formalmente Matteo Brunori dovrà tornare alla Juventus per la fine del prestito.
Il tecnico Silvio Baldini, che si è conquistato il rinnovo automatico di un anno, ha detto in mondovisione che il suo futuro è legato a quello del direttore sportivo «che mi ha sempre sostenuto». Ma ha appena acquistato a Mondello la villa che appartenne all’ex tecnico della Juve Cestmir Vycpalek e ha ospitato suo nipote Zdenek Zeman. E poi ha ribadito nell’intervista di mercoledì scorso a Repubblica: «Ho un contratto. E come me anche le persone del mio staff».
La nuova società, del resto, avrebbe già un organigramma di massima, con Giovanni Gardini in rampa di lancio per diventare l’uomo della proprietà a Palermo, come amministratore delegato. E insieme a lui, come direttore sportivo, Giorgio Zamuner, che ha appena concluso la sua esperienza in serie B come diesse della Spal, e che porterebbe con sé anche Ivone De Franceschi nell’area tecnica. Intanto la società rosanero ha fatto la prima mossa di mercato. E non da poco. Ieri è stato esercitato il diritto di riscatto sull’attaccante scuola Roma e di proprietà del Padova Edoardo Soleri, che resterà a Palermo a titolo definitivo: 200mila euro versati ai patavini per assicurarsi uno dei giocatori più amati dalla tifoseria rosanero per i suoi 12 gol da subentrante — 10 nel campionato e due nei play-off — tra cui la rete decisiva al “Barbera” contro l’Entella.