Intervenuto ai microfoni di “Pianetaempoli.it”, Pietro Accardi, ds dell’Empoli, ha tracciato un punto della situazione in questo particolare momento segnato dall’emergenza Coronavirus che sta piegando l’Italia. Ecco le sue parole: «Ci siamo da subito allineati alle indicazioni del governo e delle istituzioni del nostro calcio come era logico fare. I ragazzi al mattino hanno orari e scadenze precise e a seguire effettuano una prima seduta atletica collegandosi dai rispettivi domicili con un preparatore via Skype. I nostri tre preparatori atletici, più il recupero infortunati, si sono suddivisi la rosa e portano avanti i loro programmi secondo precise scadenze. Anche per quel che riguarda le corse individuali all’aria aperta che i ragazzi effettuano autonomamente, ci avvaliamo del supporto di una app che ci permette di monitorare in tempo reale il lavoro di ogni singolo. Anche il discorso dei pasti è costantemente seguito e controllato dai nostri nutrizionisti. E infine abbiamo altresì predisposto per i nostri fisioterapisti dei corsi di aggiornamento online. Ripresa del campionato? Mi sembra inutile ipotizzare delle date quando ancora siamo immersi nel pieno dell’emergenza. E’ evidente che l’augurio è quello di poter tornare quanto prima a respirare l’aria del campo. Lo slittamento dei prossimi Europei offre comunque l’opportunità di pensare ad una rimodulazione dei calendari e questa di per se è una buona notizia. A ogni modo, questo stop di certo ha fermato un trend che non possiamo che giudicare come positivo. Vantaggio o svantaggio alla eventuale ripresa? Lo potremo stabilire solo quando la palla tornerà a scorrere».