Accardi: «Dopo il fallimento volevo riportare il Palermo dove meritava»

Ripercorrendo la sua carriera, Andrea Accardi ha raccontato cosa abbia significato per lui indossare la maglia del Palermo, la squadra della sua città, con cui ha vissuto momenti indelebili.
Le sue parole ai microfoni di “SerieD24.it”:
«Ho sempre sognato di giocare con la maglia del Palermo, ce l’avevo cucita sulla pelle. Ci sono tre momenti che porterò sempre con me: vincere il derby con il Catania in 10 uomini con gol di Santana, la vittoria del campionato dalla C alla B e l’amore della gente, che ha sempre seguito la squadra ovunque», ha raccontato.
Accardi ha poi ricordato i difficili anni post-Zamparini, culminati con il fallimento del club: «Dopo quello che è successo con il Frosinone e gli ultimi anni bui con Zamparini, volevo riportare il Palermo dove meritava. Abbiamo fatto un miracolo sportivo, riportando la città allo stadio e dando una nuova identità alla squadra».
L’ex capitano rosanero ha anche parlato della sua decisione di restare dopo il fallimento: «Non ho avuto dubbi, volevo dare una mano alla mia città. È stato incredibile passare dalla D alla B in così poco tempo. Ho ancora i brividi quando ripenso a quei momenti».