Accardi: «Da palermitano, sono fiero dei miei concittadini. Le persone in difficoltà…»
Andrea Accardi, difensore del Palermo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del sito ufficiale del club rosanero: «Da palermitano sono fiero del senso di responsabilità che i miei concittadini stanno dimostrando in questi giorni, hanno capito che bisogna stare a casa per sconfiggere il virus. Sono vicino a chi sta soffrendo per questa crisi, non soltanto chi è stato contagiato ma anche chi è in cattive condizioni economiche. Per un genitore è una tragedia non poter garantire un pasto ai propri figli, per questo è fondamentale che le istituzioni sostengano concretamente coloro che in questo momento non possono lavorare, allo stesso tempo condanno qualsiasi episodio di violenza che rovinano l’immagine di un intero popolo. Non immaginavo di poter mai vivere un’esperienza simile, ma ho la convinzione che l’essere umano, seppur con qualche disagio iniziale, abbia le capacità di adattarsi a qualsiasi cambiamento. Io sto vivendo l’isolamento insieme ai miei genitori, non vedo da giorni la mia fidanzata Alessia, mia sorella, mio fratello ed i miei nipoti. Non vedo l’ora di abbracciar i miei cari ed i miei compagni, ricondividere lo spogliatoio, fare una super cena di squadra e tornare ad essere quel fantastico gruppo unito che ha fatto la differenza in questi mesi».