«Presidenza FIGC? Ho deciso di candidarmi perché ho capito diversi anni che c’è bisogno di un salto di qualità. Il nostro calcio va reso più credibile. C’è bisogno di assumersi le proprie responsabilità. Avevo una posizione comoda con quattro anni ancora in lega davanti a me, ma ho preferito percorrere un’altra strada. Non c’è bisogno di stravolgere: ci vuole conservazione e rinnovamento. Va cambiato il modo con il quale ci presentiamo. Il cambiamento è possibile. Tifosi del Napoli assenti a Torino? Il concetto di trasparenza punta ad un obiettivo: la gente ha bisogno di capire, altrimenti si generano equivoci. Lo stadio deve essere tecnologico e aperto sempre. Non credo ai Daspo di gruppo, ma alle responsabilità individuali. Lo “Juventus Stadium” è altamente tecnologico. L’ordine pubblico deve essere gestito. Se la partita dell’anno non è aperta alla fine si perde il fascino». Queste le parole rilasciate da Andrea Abodi, presidente della Lega Serie B, ai microfoni di “Radio Kiss Kiss”.