Andrea Abodi, intervenuto al termine della sua visita al cantiere del Viola Park, a Bagno a Ripoli a proposito della vicenda delle plusvalenze della Juventus. Il ministro ha dedicato del tempo alla visita dei cantieri per la realizzazione del nuovo centro sportivo della Fiorentina, voluto da Rocco Commisso.
Ecco le sue parole:
«Bisogna tener conto di una parola che spesso viene trascurata, ovvero “rispetto”: rispetto delle sentenze, delle valutazioni che andranno fatte, il rispetto dell’indipendenza dei giudici, il rispetto di chi paga tutto e magari non compra un calciatore e quindi magari vede i suoi obiettivi di campionato pregiudicati per una scelta sana. Io come ministro dello Sport attendo. Qui al di là di una o due società, c’è un sistema che si deve interrogare su come perseguire il Fair Play ma anche la competizione corretta che comprende i principi e i lavori per cui siamo un sistema con delle autonomie. Il calcio gode di alcune autonomie per cui risponde ad alcuni principi anche di lealtà sportiva e di correttezza che probabilmente in passato sono stati trascurati ed io vorrei che tornasse la supremazia di questi valori. Ci sarà un punto di svolta e al di là di quella che sarà la decisione da domani mi auguro che si cambi registro».