A rischio l’iscrizione della Salernitana in A. I criteri per il ripescaggio – i dettagli

Il trust per la Salernitana è diventato realtà, ma la Figc ha già bocciato il progetto (CLICCA QUI)

E se la Salernitana non dovesse essere ammessa? Come riporta “Calcio e Finanza, a regolare situazioni simili c’è il comma 5 dell’articolo 49 delle NOIF, le norme organizzative della Figc.

“In caso di vacanza di organico nei campionati professionistici rispetto al numero che ogni lega ha individuato in conformità al comma 4 determinatasi all’esito delle procedure di rilascio delle Licenze Nazionali o determinatasi per revoca o decadenza dalla affiliazione o mancanza di requisiti per la partecipazione al Campionato, gli organici si integreranno attraverso la procedura di riammissione delle migliori classificate tra le società retrocesse della stessa Lega”, si legge.

“La riammissione al Campionato di Serie A 2021/2022 delle società retrocesse dal medesimo Campionato nella stagione 2020/2021, prevista dall’art. 49, comma 5 delle NOIF, avverrà utilizzando la seguente graduatoria:

  • 1ª – società classificatasi 18° nel Campionato di Serie A (2020/2021)
  • 2ª – società classificatasi 19° nel Campionato di Serie A (2020/2021)
  • 3ª – società classificatasi 20° nel Campionato di Serie A (2020/2021)”

“Le suddette società, qualora non ammesse al Campionato di Serie B 2021/2022, saranno computate esclusivamente ai fini della redazione della classifica finale, ma non potranno usufruire della riammissione in Serie A. Le società, per conseguire la riammissione al Campionato Serie A 2021/2022, dovranno ottenere la Licenza Nazionale relativa al medesimo Campionato. Le domande di riammissione saranno decise dal Consiglio Federale”, fa sapere la Figc.

La graduatoria sarebbe dunque:

  • Benevento;
  • Crotone;
  • Parma.