A due giorni dall’inizio del campionato, Ballardini attende ancora che la rosa venga completata. Palermo, il tempo stringe…

Meno 2 giorni all’inizio della stagione 2016/17 di serie A, meno 12 alla chiusura ufficiale del calciomercato e ancora il Palermo attende di essere completato. O meglio, Davide Ballardini, attende gli ultimi 3-4 innesti che gli consentano di iniziare la stagione con più tranquillità.

Un attaccante, due centrocampisti e forse il portiere, è ciò che chiede il tecnico rosanero, che in questi giorni sta reinventando la formazione da far debuttare domenica contro il Sassuolo. Anche stavolta, come nelle prime uscite, scelte obbligate, soprattutto in mezzo al campo. L’unica pedina in più su cui può contare contro i neroverdi il mister ravennate, è Robin Quaison, reduce dai giochi di Rio, che con molta probabilità partirà titolare.

Il Palermo, dunque, si appresta ad iniziare il campionato con una rosa più giovane ed inesperta che mai. Sono davvero in pochi i giocatori a disposizione del tecnico a conoscere la massima serie. Tutti gli altri, infatti, sono alla prima vera esperienza. Vitiello, Goldaniga, Rispoli e Chochev: solo loro i più “esperti” che molto probabilmente affronteranno il Sassuolo dal 1’ domenica sera.

Non è poi un’utopia pensare che, in caso di prestazione convincente e vittoria contro la squadra di Di Francesco, la società di viale del Fante si convinca che la rosa in fondo (molto in fondo) vada bene così. Non sarà invece dello stesso parere Davide Ballardini, che attende ancora un innesto nel ruolo del regista. Ruolo che potrebbe essere ricoperto da Bruno Henrique. Per l’attacco poche le piste rimaste vive; poco o nulla invece, per quanto concerne la porta.

I giorni restanti a Faggiano per rimpinguare la rosa nei tasselli mancanti sono sempre meno. Il 31 agosto alle ore 23 scoccherà il gong finale delle trattative. Prima di allora i tifosi, ma soprattutto Ballardini, si aspettano di avere almeno quattro innesti in più su cui contare per affrontare un campionato di serie A che si preannuncia davvero non semplice per la compagine rosanero.