Giornale di Sicilia: “Ma le firme non sono un dettaglio…”
“Ci siamo? Si, forse, boh… Col Palermo di mezzo le certezze sono come la vita su Marte. Anzi, una per la verità c’è. Nessuno è veloce come la società rosanero a mettere su comunicati da dare in pasto alla gente. Sia che si tratti della nomina di un presidente, sia che si tratti della cessione societaria. Ieri mattina il Palermo ha comunicato che è stato trovato l’accordo per la cessione del 100% delle quote ad uno dei gruppi che aveva manifestato interesse a rilevare la società. Nel comunicato mancava un piccolo dettaglio, la certezza che l’affare fosse concluso. Insomma non ci sono le firme sul contratto perché «bisogna aspettare ancora alcuni giorni per consentire alle parti di espletare le necessarie formalità». Perché questa fretta? Non si potevano aspettare i giorni «x» per chiudere il teatrino? No, in pieno stile Palermo si è voluta dare la notizia prima che lo diventasse del tutto. Visto com’è andata in passato meglio che Zamparini tenga in frigo lo champagne visto quanto accaduto con Baccaglini che impone cautela. Troppe se ne sono dette su questa storia della cessione. E troppe sono state le illusioni per i tifosi. L’ennesima beffa sarebbe insopportabile. Adesso mancano alcuni giorni e poi le firme così come anche con Baccaglini. L’augurio è che ci sia un altro comunicato, quello con le indicazioni di chi ha acquistato il Palermo”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia”.