Sveglia ogni giorno alle 5.00 e consegna i giornali: dopo la Juve è finito malissimo | Lavora come un pazzo per arrivare a fine mese

Juventus/ fonte Wikipedia- ilovepalermocalcio.com
Un destino beffardo per il calciatore, che ha vestito la gloriosa maglia bianconera ed oggi è costretto a lavorare duramente per arrivare alla fine del mese.
Non tutti i calciatori riescono a mantenere il proprio tenore di vita dopo il ritiro. Nonostante gli alti guadagni ottenuti durante la carriera, molti di loro si trovano in difficoltà economiche a causa di spese eccessive, investimenti sbagliati o cattiva gestione del patrimonio. Senza più gli stipendi milionari, alcuni sono costretti a reinventarsi con lavori comuni per sopravvivere.
Ci sono casi di ex campioni finiti in rovina, costretti a svolgere delle professioni comuni per guadagnarsi da vivere. Alcuni si dedicano a piccoli business, mentre altri cercano di rimanere nel mondo del calcio, magari come allenatori nelle serie minori o osservatori. Tuttavia, non sempre queste opportunità si rivelano sufficienti.
Una situazione di questo tipo l’ha vissuta anche un ex calciatore della Juventus, il quale dopo il ritiro è costretto a lavorare come un pazzo per arrivare alla fine del mese. Oggi, dopo un passato con la gloriosa maglia bianconera addosso, è costretto a svegliarsi tutti i giorni alle 5 del mattino e a consegnare giornali. Vediamo però di chi stiamo parlando.
Dal sogno Juve al declino
Sono tanti i calciatori che sono passati tra le file della Juventus. Tra coloro che di sicuro non vengono ricordati da tutti troviamo Roberto Tavola. Centrocampista di buona qualità, venne acquistato dalla Vecchia Signora, con cui riesce a vincere anche due scudetti.
Dopo il suo approdo a Torino però inizia il declino, più rapido del previsto, tanto che ad appena 27 anni si ritrova a giocare in Serie C, e soli tre anni dopo si ritira dal calcio giocato. Ed è proprio da lì che iniziano i suoi problemi in ambito economico.

Gli investimenti sbagliati e il duro lavoro
Dopo il ritiro Tavola ha fatto alcuni investimenti, soprattutto nell’ambito dell’abbigliamento, che non sono andati a buon fine. Di conseguenza la sua situazione finanziaria è precipitata, e l’ex centrocampista ha dovuto rimboccarsi le maniche.
Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, addirittura ancora oggi Roberto Tavola, che è vicino ai 70 anni, si alza tutte le mattine alle 5 per consegnare i giornali. Non proprio un destino piacevole.