Palermo, multa da 1.500 euro per un fumogeno lanciato a Salerno

Il Giudice Sportivo Ines Pisano, assistito da Stefania Ginesio e dal rappresentante dell’A.I.A. Moreno Frigerio, ha reso note le decisioni in merito alla dodicesima giornata di ritorno del campionato di Serie B, disputata tra il 28 e il 30 marzo 2025.
Numerose le sanzioni legate all’uso improprio di materiale pirotecnico da parte dei tifosi, con provvedimenti economici nei confronti di diverse società. Il caso più grave riguarda lo Spezia, multato con 10.000 euro per il lancio di petardi e fumogeni, che hanno costretto l’arbitro a sospendere la gara per circa due minuti all’8° del primo tempo.
A seguire la Sampdoria, sanzionata con 8.000 euro per il lancio di un petardo, diversi fumogeni e una bottiglietta di plastica sul terreno di gioco. 6.000 euro di ammenda sono invece stati comminati al Brescia, dopo l’interruzione della gara per circa trenta secondi al 13° minuto per fumogeni lanciati dai propri sostenitori, e al Cosenza, per il lancio di petardi, fumogeni e persino un ombrello nel recinto di gioco.
Sanzioni minori ma comunque rilevanti anche per Bari, Carrarese e Palermo, tutte multate con 1.500 euro per l’accensione e il lancio di un fumogeno nel recinto di gioco, rispettivamente al 49° del secondo tempo (Bari), al 24° del primo tempo (Carrarese) e al 32° del secondo tempo (Palermo).
Nonostante le numerose violazioni da parte delle tifoserie di diverse squadre (tra cui anche Catanzaro, Cesena, Cremonese, Juve Stabia, Mantova, Modena, Pisa, Salernitana, Sudtirol), il Giudice Sportivo ha deciso di non adottare sanzioni nei loro confronti, applicando l’efficacia esimente prevista dall’art. 29 del Codice di Giustizia Sportiva.