Corriere dello Sport: “Palermo, per i playoff sarà battaglia sino alla fine. Cosa dice la classifica avulsa”

Da domenica la classifica ha ricominciato a sorridere al Palermo, ma guai a cullarsi sugli allori. Il calendario dell’ultimo, decisivo mese di campionato – sette partite in appena 35 giorni – presenta parecchie insidie, soprattutto lontano dal Barbera. Tutti scontri diretti, veri e propri spareggi anticipati, che nella corsa alla Serie A valgono doppio.
Il rilancio.
La vittoria di Salerno ha segnato un punto di svolta. Come evidenzia Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, il successo dell’Arechi è arrivato nel turno giusto, sfruttando al meglio le cadute delle dirette concorrenti: Catanzaro, Bari e soprattutto Cesena. Risultato? Palermo che scavalca entrambe e si piazza settimo, miglior posizionamento degli ultimi due mesi. Ma non solo: il quinto posto, che sembrava un miraggio, dista adesso appena quattro lunghezze. La Juve Stabia è lì, e i rosanero possono vantare anche il favore del doppio confronto diretto. Dionisi ha recuperato terreno anche sulla Cremonese, rosicchiando due punti. Intanto, allontanati – si spera definitivamente – gli spettri dei playout, in un torneo dove l’equilibrio e l’imprevedibilità restano padroni.
Il dettaglio.
Per alimentare le ambizioni serve una sola parola: continuità. Come ricorda Vannini sempre sul Corriere dello Sport, eccezion fatta per quei disastrosi 20 minuti contro la Cremonese, il Palermo ha ottenuto risultati in sei delle ultime sette gare, portando a casa 12 punti. Ma ora arriva il vero banco di prova. Domenica arriva al Barbera il Sassuolo capolista, poi – venerdì 11 aprile – l’anticipo da brividi in casa del Bari. E non è finita: dopo, trasferte contro Catanzaro (26 aprile) e Cesena (4 maggio). Gare chiave non solo per la classifica, ma anche per l’eventuale arrivo a pari punti, dove entrano in gioco scontri diretti e differenza reti. Attualmente, Palermo è in parità col Cesena (ma avanti per differenza reti), in vantaggio sul Bari, in svantaggio col Catanzaro.
Da queste sfide passerà il destino rosanero. Senza dimenticare, però, le partite interne: Carrarese, Sudtirol e Frosinone, sulla carta più accessibili ma mai da sottovalutare, specie in un Barbera dove spesso il Palermo ha faticato.
Notiziario.
Ripresi oggi gli allenamenti: Dionisi prepara le mosse tattiche in vista del match contro la sua ex squadra. Buone notizie: torna Verre, mentre Di Francesco resta out. A centrocampo, le alternative non mancano, con Segre in crescita dopo la buona prova di Salerno.