Il capitano della Reggiana, Paolo Rozzio, è tornato a parlare dopo il lungo infortunio, soffermandosi sull’ultimo periodo negativo dei granata.

«Non siamo poi così diversi dall’anno scorso. La stranezza – si legge su Tuttoreggiana.com – è che nella scorsa stagione facevamo ottime partite e ottenevamo risultati contro squadre di vertice e poi faticavamo negli scontri diretti. Forse quest’anno si nota ancora di più questa altalenanza. Da fuori mi sono accorto di tante cose che in campo non percepisci: si capisce se la squadra entra mentalmente in partita, se ci sono errori tattici… Abbiamo fatto partite molto buone, poi magari dopo pochi giorni incappiamo in una prestazione negativa. Penso alle due trasferte in Calabria: una partita bellissima contro il Catanzaro, inesistente col Cosenza. I gol che subiamo non derivano da una mancanza di organizzazione, ma da piccole disattenzioni che dobbiamo correggere. Questo dipende da noi, non solo dall’allenatore: ne dobbiamo uscire insieme»

Sul Sassuolo, prossimo avversario di campionato: «È una situazione nuova per me, non ho mai giocato questa sfida visto che all’andata ero infortunato. Come tutti i derby che ho affrontato in questi anni, la gara avrà un sapore particolare. Non esistono squadre ingiocabili. All’andata abbiamo fatto una grande partita e avremmo meritato di segnare prima noi. Certo, loro hanno attaccanti e centrocampisti già pronti per la Serie A e dobbiamo stare attenti, ma questo tipo di squadre concedono più spazio per giocare rispetto a chi lotta per salvarsi».