“Ho rifiutato la Nazionale”: Spalletti non lo chiamerà mai più | È un fatto di rispetto

Luciano Spalletti, ct della Nazionale italiana (foto LaPresse) - Ilovepalermocalcio.com
Clamoroso rifiuto da parte di un giocatore, le porte della Nazionale italiana per lui si chiudono definitivamente: il ct Luciano Spalletti non lo chiamerà mai più.
È giunto il terzo mese dell’anno, è giunto il momento di rivedere la Nazionale italiana in campo. Gli uomini di Luciano Spalletti saranno impegnati il 20 e il 23 marzo nei quarti di finale di UEFA Nations League contro la Germania: uno snodo cruciale nella competizione (una delle due formazioni sarà eliminata), ma anche un banco di prova interessante per gli Azzurri.
Un doppio confronto al quale l’Italia si presenterà con la miglior rosa possibile, tenendo conto delle varie indisponibilità e di alcuni infortuni che, giocoforza, limiteranno le scelte dell’ex tecnico di Roma e Napoli. A tal proposito, si era palesata un’opzione inaspettata per il commissario tecnico: un assist che probabilmente avrebbe sfruttato volentieri.
C’era infatti l’opportunità di convocare uno dei calciatori più forti della Serie A e di irrobustire in tal modo l’arsenale della nostra rappresentativa. Un’occasione ghiotta per Spalletti, più che mai consapevole di quanto contino le reti nella doppia partita contro gli avversari tedeschi.
Tuttavia, quando la questione pareva essere indirizzata verso una soluzione positiva per i nostri colori, ecco che si è palesata puntualmente la doccia fredda. Un “no” secco che non ha certamente fatto felice il ct, indispettito per il rifiuto del giocatore: un’autentica pietra tombale sulle sue future chance di far parte del gruppo azzurro.
Dice di “no” alla convocazione in azzurro: Spalletti è furibondo
Una pedina che si sarebbe rivelata estremamente preziosa per rendere ancor più performante il reparto offensivo a disposizione della Nazionale italiana. La decisione finale, però, ha rovinato i piani di Luciano Spalletti, il quale potrà comunque contare su alcune armi tattiche di primo livello.
Resta, inevitabilmente, un pizzico di rammarico per ciò che poteva essere e, invece, non è stato. In un’intervista rilasciata alla pagina Instagram “Cronache di Spogliatoio”, un centravanti della Fiorentina ha rivelato che uno dei suoi bisnonni era originario del Piemonte. Un aspetto che gli sarebbe potuto valere la chiamata del commissario tecnico.

Ha perso il treno azzurro: il ct non lo convocherà mai più
Nel corso della chiacchierata con il collega Giacomo Brunetti, Lucas Beltrán ha ammesso che l’Italia l’aveva cercato. Addirittura, nello stesso momento gli sono pervenute le convocazioni di Spalletti e dell’Argentina. La sua scelta è però ricaduta sull’Albiceleste.
I motivi sono stati principalmente due: in primis, lui si sente al cento per cento argentino. Inoltre, “penso che in Italia ci siano tanti talenti e tanti giocatori che meritano di giocare in Nazionale. Personalmente, mi metto nei loro panni e dico che mi darebbe fastidio vedere un argentino che indossa la maglia dell’Italia”.