Cosenza, Micai: «Palermo, Sassuolo e Spezia? In campo non vanno i soldi»

Durante la trasmissione ’11 in campo’ su LaC TV, Alessandro Micai, portiere del Cosenza, ha discusso la situazione attuale della squadra, attualmente all’ultimo posto in Serie B. Micai sottolinea l’importanza della prestazione in campo piuttosto che dei fattori economici. Ha poi evidenziato l’inconsistenza della squadra, capace di ottenere risultati positivi contro avversari forti e di fare male contro squadre teoricamente più deboli, senza specificare quali siano le squadre che potrebbero creare più problemi. Il portiere ex Palermo, parla anche dei rosanero.
Ecco le sue parole:
«Posso dire che in settimana c’è stata una chiacchierata fra noi ragazzi, ci siamo guardati in faccia facendo il punto della situazione. Cerchiamo di concentrare le energie necessarie per affrontare queste 13 finali che mancano. Il Cosenza è abituato, ma sappiamo anche che quest’anno sarà più difficile del solito perché ci sono delle corazzate a lottare per la salvezza insieme a noi. In campo però non ci vanno soldi e fatturati, ma i calciatori».
Il portiere rossoblù poi si sofferma sulle squadre più pericolose per il club calabrese: «Non posso dire quali siano le squadre che potrebbero metterci in difficoltà poiché per quanto possa essere forte il Sassuolo, lo Spezia o il Palermo ci sono anche squadre insidiose e dipende tutto da come si approccia la partita e a come la si indirizza. Abbiamo fatto partite importanti contro Sassuolo e Cremonese e poi figuracce contro formazioni meno altisonanti»