Altre siciliane, gioia Di Napoli: «Orgoglioso del Messina»
“Attesa e ripartenza. Armi letali di un Messina che trova la migliore prestazione della stagione, superando il Foggia all’ultimo respiro d’una sfida intensa. Tre punti che valgono oro, e che permettono ai giallorossi di raggiungere quota 37 in classifica: praticamente un’ipoteca sulla salvezza. Il punteggio finale di 3-2, rispecchia fedelmente una partita giocata a ritmi vertiginosi. Apre le danze Ionut, il romeno su cui ha scommesso il presidente Stracuzzi, che dopo l’esordio con gol a Rieti si ripete ancora, piazzando un bolide da fuori area. Non è l’unico ingrediente da sottolineare, perché l’altra storia nella storia di questa partita la scrive Martinelli. Il difensore si macchia di un errore che spiana la strada all’1-1 di Iemmello. Ma da quel momento in poi gioca una partita sontuosa, coronata dal gol di testa del 2-1. Il bello, però, deve ancora arrivare. Ed è tutto concentrato nella battute finali del match, momento in cui il Foggia riesce, nel giro di un minuto, a trovare il pareggio e poi a capitolare definitivamente quando Fornito estrae dal cilindro il sinistro del 3-2. «Quando è entrato quel pallone è stata una liberazione – dice il centrocampista giallorosso -. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo vero». Festeggia anche mister Di Napoli: «Abbiamo giocato la partita che avevamo preparato. I ragazzi hanno svolto il compito alla perfezione, con compattezza e grande abnegazione. Sono orgoglioso di allenare questa squadra»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.
