2 Champions League, 2 Scudetti e adesso.. è finito a fare il pescatore: “Non mi vergogno, è un percorso difficilissimo”

Real Madrid/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com

Dopo il successo nel calcio e il ritiro, la sua vita è totalmente cambiata: ora si è ridotto a fare il pescatore.

Non tutti i calciatori, una volta appesi gli scarpini al chiodo, scelgono di rimanere nel mondo del calcio. Se molti diventano allenatori, dirigenti o commentatori sportivi, altri preferiscono intraprendere percorsi completamente diversi, dimostrando che la vita dopo il calcio può riservare nuove sfide e soddisfazioni.

Queste scelte dimostrano che il ritiro dal calcio non è la fine, ma l’inizio di una nuova avventura. Molti ex giocatori riescono a reinventarsi con successo, dimostrando che la determinazione e la passione non si applicano solo sul campo. Tanti altri però finiscono, vuoi per necessità ma anche per semplice volontà personale, a fare dei lavori molto umili.

È il caso di questa vecchia conoscenza del Real Madrid che, dopo aver condiviso lo spogliatoio con gente del calibro di Cristiano Ronaldo, e soprattutto in seguito alla conquista di due Champions League e due campionati, è finito a fare il pescatore. Vediamo di chi stiamo parlando.

Una vita stravolta dopo il ritiro

Da sempre il Real Madrid ha avuto le migliori stelle del calcio mondiale. È ovvio però che per comporre una squadra siano necessari e fondamentali anche i gregari. E durante l’epopea di quei Blancos dove giocavano CR7, Modric, Casemiro, Bale, Benzema e tanti altri, c’erano diversi nomi importanti che pur non essendo titolari risultavano decisivi.

Uno di questi è di sicuro Fabio Coentrao, terzino sinistro portoghese, che a Madrid ci è rimasto per sei stagioni complessive, pur giocando pochissimo, vincendo tra i tanti trofei soprattutto due Champions League e due campionati spagnoli. Dopo il ritiro arrivato quasi 4 anni fa con la maglia del Rio Ave, ad appena 33 anni, però la sua vita è cambiata completamente.

Fabio Coentrao/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com

”Percorso lungo e difficile”

Una volta appesi gli scarpini al chiodo, Coentrao si è dedicato alla pesca, che era la sua seconda passione dopo il calcio. Ed anche in questo nuovo mondo ha fissato degli obiettivi, facendo anche un pò il paragone con il mondo del calcio. Di seguito le sue parole riportate da goal.com.

”Voglio arrivare a 40 anni, avere 10 barche. Quando avevo 15 anni volevo giocare nel Real Madrid, sapevo che il percorso sarebbe stato lungo e difficile e che qui sarà ancor più difficile. Ma sono una persona ottimista e fiduciosa”.