Palermo-Carpi: “Quella volta che…2013/14” Colombi parò il rigore a Dybala ed i biancorossi espugnarono 2-1 il “Barbera”
Domenica pomeriggio, con calcio d’inizio fissato per le ore 15, il Palermo ospiterà il Carpi in occasione della 3^ giornata della stagione 2015/16 di serie A. Si tratta della prima sfida nella massima serie tra due compagini che due anni fa militavano insieme nel campionato cadetto. Biancorossi che in B si sono rivelati un’autentica bestia nera per il Palermo dei record, al quale hanno dato il ben servito sia in casa che in trasferta. Andiamo rivivere con la rubrica di Ilovepalermocalcio.com “Quella volta che…” il Carpi si è imposto per 2-1 alle falde di Monte Pellegrino…
FORMAZIONI Beppe Iachini schierava i suoi con un 3-4-1-2 che vedeva Sorrentino in porta. Davanti all’estremo difensore il pacchetto difensivo era formato da Munoz, Milanovic e Vitiello. Sulla mediana la coppia Barreto-Ngoyi, ai loro fianchi Stevanovic e Daprelà. Sulla trequarti Vazquez a sostegno del tandem Belotti-Dybala. Pillon rispondeva con un 4-1-4-1, con l’ex Primavera rosanero Mbakogu terminale offensivo.
PRIMO TEMPO La partenza dei padroni di casa è shock. Dopo soli tre minuti il Carpi passa infatti in vantaggio con il classico gol dell’ex. Il palermitano Di Gaudio viene atterrato in area da Stevanovic ed il direttore di gara fischia calcio di rigore, realizzato poi dal dischetto da Mbakogu. I rosanero provano a reagire, ma sono ancora pericolosi i biancorossi con Di Gaudio che trova un attento Sorrentino. Palermo anche sfortunato, Beppe Iachini è infatti costretto a sostituire sia Barreto che Vitiello nei primi 20 minuti, mandando in campo Bolzoni ed Andelkovic. I siciliani hanno l’occasione di pareggiare su rigore, ma Colombi dice di no a Dybala. Il pareggio arriva però al 39’ con Bolzoni, bravo ad insaccare di testa un cross perfetto di Vazquez. Il primo tempo termina quindi 1-1, ma nel tunnel degli spogliatoi il “Mudo” si fa espellere da Minelli per proteste, lasciando i suoi in 10.
SECONDO TEMPO Nella ripresa i rosa non sembrano sentire l’inferiorità numerica e sprecano addirittura diverse occasioni davanti la porta difesa da Colombi. La più clamorosa capita sui piedi di Belotti, che a due passi dall’estremo difensore biancorosso cicca il pallone. Il match continua quindi in parità fino a dieci minuti dalla fine, quando il Carpi trova il gol vittoria. Marcatore Pasciuti, su suggerimento di Sgrigna, con un rasoterra all’angolino che non lascia via di scampo a Sorrentino. Inutili gli assalti finali del Palermo. Al “Renzo Barbera” termina infatti 1-2.
IL TABELLINO
PALERMO (3-4-1-2): Sorrentino; Munoz, Milanovic, Vitiello (9′ Andelkovic); Stevanovic (80′ Verre), Ngoyi, Barreto (18′ Bolzoni) , Daprelà; Vazquez; Dybala, Belotti. A disp.: Fulignati, Lazaar, Di Gennaro, Troianiello, Terzi, Maresca. All. Giuseppe Iachini.
CARPI (4-1-4-1): Colombi; Letizia, Pesoli, Romagnoli, Legati; Porcari; Concas, Lollo, Bianco (73′ Sgrigna), Di Gaudio (76′ Pasciuti); Mbakogu (84′ Ardemagni). A disp.: Kovacsik, De Vitis, Sperotto, Kiakis, Acosty, Inglese. All. Giuseppe Pillon.
MARCATORI: 3′ Mbakogu, 39′ Bolzoni, 80′ Pasciuti.
NOTE: ammoniti Concas, Legati, Munoz; espulso Vazquez
ARBITRO: Minelli di Varese (Zivelli-Zappatore); IV ufficiale: D’Angelo di Ascoli.